La proposta prevede la rigenerazione di un'area dismessa e degradata ai margini del centro storico urbano, comprendente una vecchia falegnameria e le corti adiacenti per un totale di circa 8.000 mq. L'intervento proposto è coerente e in conformità con le attuali disposizioni di pianificazione urbana. In particolare, l'articolazione planivolumetrica del progetto è finalizzata alla realizzazione di un sistema di tribunali (caratteristico della tipologia insediativa delle città storiche), aperto e permeabile rispetto al contesto e agli immediati dintorni urbani. Gli edifici (di 2 o 3 piani) sono disposti a formare due tende urbane discontinue che si estendono all'interno del blocco, creando un sistema di tre corti. L'intera area sarà quindi esclusivamente pedonale e accessibile alle biciclette. Un parcheggio sotterraneo sarà utilizzato per la rotazione pubblica e per il parcheggio di auto private. Le funzioni previste sono residenziali con gli usi complementari e di servizio alla residenza (uffici, artigianato di servizio, pubblici esercizi, commercio al dettaglio ecc).
Limido Comasco è un comune della provincia di Como, situato a 30 chilometri a nord-ovest di Milano e 15 chilometri a sud-ovest di Como, con una popolazione di circa 2.500 abitanti e una superficie di 4,5 km².
Limido Comasco confina con i seguenti comuni: Cislago, Fenegrò, Lurago Marinone, Mozzate, Turate.
Privata
8.500 mq di cui: 4500 parcheggi interrati e 4.000 strutture residenziali, commerciali, abitative
Istruzione e formazione, Residenziale, Intrattenimento, Commerciale/Vendita al dettaglio
Investitori, Sviluppatori, Operatori
Nuovo progetto, Demolizione e ricostruzione, Rigenerazione urbana e sviluppo
Vendita, Compartecipazione
€11.143.000
€ 3.000/sqm
Localizzazione qualitativa; vicinanza a Milano e alla Svizzera; Ottima accessibilità stradale