Formazione, le eccellenze lombarde

La Lombardia è un’eccellenza nella formazione: produce il maggior numero di laureati in Italia, con una crescita due volte superiore (+21%) rispetto alla media nazionale (+10%). Accoglie il 19,3% degli studenti italiani (66.684), che nel 75% dei casi riescono a trovare un lavoro ad appena un anno dalla laurea.

Il capoluogo lombardo è secondo in Italia per numero di iscritti, oltre 200 mila, con una marcata tendenza alla formazione avanzata, classificandosi primo se si guarda alle lauree magistrali e ai percorsi “Afam”, ovvero il settore dell’alta formazione nelle arti visive e musicali.

Milano è prima anche per numero, e dimensione, degli atenei: la Statale, il Politecnico e la Cattolica superano i 40 mila iscritti e la Bicocca è oltre i 30 mila. L’Università Bocconi è quarta in Europa nel “QS ranking” del suo settore, il Politecnico è tra le prime 20 al mondo per Ingegneria, e tutti i grandi atenei stanno scalando le graduatorie di valutazione globali.

Il Politecnico è 1° in Italia e 50° tra le top università europee. L'ateneo milanese è al 47esimo posto nel Vecchio Continente secondo la classifica QS. Ed è ai vertici anche per reputazione accademica e tra i datori di lavoro. Per ricerca e sostenibilità, buone posizioni anche per San Raffaele, Bicocca e Statale.

E gli altri territori regionali non sono da meno, uno per tutti l’esempio di Pavia dove è stato inaugurato il più grande campus di Medicina della Lombardia. La struttura potrà ospitare fino a 4.500 studenti, con aule computerizzate e un'ala interamente dedicata alle tecniche chirurgiche innovative.

Il legame tra università, imprese e ricerca contribuisce all’acquisizione di nuova conoscenza, sia tecnica che trasversale, tanto per gli studenti quanto per i professionisti.  Formazione e valorizzazione del capitale umano nel processo di innovazione, il connubio perfetto per le competenze del futuro.

Fonti:(Il Sole 24 Ore; RaiNews; Chiesa di Milano)