La provincia di Brescia è nota come area altamente industrializzata, una fama confermata dalle statistiche di settore per il 2011 che indicano un valore aggiunto pari al 34,8%. La provincia di Brescia è quinta in Lombardia per PIL pro capite (€30.308), con un aumento del 3,6% tra il 2009 e il 2010. Si situa pertanto ben al di sopra della media italiana.
Un altro dato importante è quello della costante crescita del settore dei servizi, attestatosi l’anno scorso a un livello del 63,1%. Nel campo delle infrastrutture sono particolarmente funzionali gli impianti energetici ecologici e le reti di comunicazione. I servizi bancari sono altamente affidabili ed efficienti.
Infine, l’eccellente rete stradale della provincia di Brescia e la sua posizione strategica, di punto di intersezione per il traffico tra Francia e Austria e tra Germania e l’Europa Centrale e Roma, rendono questa area molto attrattiva per gli investitori.
La provincia di Brescia vanta una lunga storia imprenditoriale. Le aziende dell’area sono riuscite ad affermarsi nei più importanti mercati internazionali fabbricando prodotti di prim’ordine e secondo i principali esperti economici esteri sono un esempio di eccellenza nello sviluppo delle PMI.
Nella provincia di Brescia hanno sede due università di alto livello (l’Università degli Studi di Brescia e l’Università Cattolica di Brescia), che dispongono di tutte le principali facoltà. Il territorio inoltre può vantare 28 Centri di Istruzione e di Formazione Professionale e un istituto di formazione aziendale e manageriale (ISFOR 2000).
La provincia di Brescia offre una grande quantità di spazio per strutture produttive, in particolare nella sua zona sud. Questa area è dotata di infrastrutture eccellenti (l’aeroporto Brescia-Montichiari, linee ferroviarie ad alta velocità in costruzione) ed occupa una posizione strategica nell’ambito delle reti commerciali.
Con 969 sportelli bancari e 9 Fondi Fiduciari di Garanzia al Credito, Brescia ha una vasta rete di servizi di credito. Le aziende possono rivolgersi a centri di innovazione tecnologica come il CSMT e l’AQM per il trasferimento di tecnologie e a Pro Brixia (che fa parte della Camera di Commercio di Brescia) per l’internazionalizzazione.
L’ottima posizione della provincia di Brescia tra i laghi e le montagne, il suo ricco patrimonio culturale (il monastero di Santa Giulia ha ottenuto di recente il riconoscimento dell’UNESCO), le sue infrastrutture e la sua cucina la rendono una meta ideale per i turisti e un luogo attrattivo per gli investitori.
Il settore della meccanica svolge un ruolo chiave nell’economia della provincia di Brescia. I macchinari realizzati nella provincia di Brescia sono apprezzati in tutto il mondo, soprattutto nell’ambito delle macchine utensili, della meccanica di precisione e del settore automobilistico. Senza dimenticare poi la lunga tradizione locale nella produzione di armi da fuoco. La tecnologia avanzata e i centri di ricerca e sviluppo (CSMT e AQM) sono ulteriori elementi che contraddistinguono l’area.
La provincia di Brescia è leader nel settore italiano dei generi alimentari (prima in termini di produzione di latte grezzo e di allevamento di bovini, nonché nella produzione di suini). La qualità delle materie prime è integrata con centri di ricerca (Istituto Zooprofilattico e Centro Miglioramento del Latte e della Carne) e da una lunga tradizione di salumi di prima qualità, di vini e formaggi DOP (come il famoso Grana Padano).
I paesaggi pittoreschi, le attrazioni turistiche del Lago di Garda, del Lago di Iseo e delle valli di montagna, così come i numerosi siti di interesse culturale, rendono l’area un luogo attrattivo per gli investimenti nel turismo. L’interesse per la provincia di Brescia è rafforzato dalla possibilità di sviluppare ulteriori infrastrutture e servizi e dalla sua vicinanza a punti di arrivo/partenza (aeroporti di Villafranca, Orio al Serio e Brescia-Montichiari).
Il comparto del ferro e dell’acciaio della provincia di Brescia è fortemente specializzato e di alto profilo, grazie ai notevoli investimenti effettuati nella ricerca. Il settore e i suoi vari rami (fusione, pressofusione, laminazione, stiratura, trafilatura) sono apprezzati in tutto il mondo. Le esportazioni di ferro e acciaio da Brescia sono 3 volte superiori alla media nazionale e costituiscono il 40% delle esportazioni totali regionali.
Il settore tessile/abbigliamento svolge un ruolo chiave nell’ambito dell’economia locale. La provincia vanta la presenza di tre distretti: quello dell’abbigliamento della Bassa Bresciana, quello della lavorazione del cuoio e delle calzature della Bassa Bresciana e quello delle calzature di Castel Goffredo. La crescita del settore è stata alimentata dal fatto che nell’area sono presenti i principali produttori di macchinari per il tessile e l’abbigliamento, nonché un’eccellente scuola di moda (Istituto Machina Lonati).