Sul piano della semplificazione, il Comune si impegna al rilascio del Permesso di costruire in un termine inferiore a 45 giorni e a fornire un servizio di consulenza preventiva e di accompagnamento agli investitori, da parte degli uffici preposti. Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, è rilevante l’abbattimento forfettario del 75% della superficie dell’immobile soggetta a TARI.
Accordo per l'attrattività tra
Regione Lombardia
e
VERANO BRIANZA (MB)
Erano tre le aree greenfield, di proprietà privata, messe a disposizione degli investitori per attività industriali e artigianali, per oltre 289.000 mq di superficie territoriale complessiva, sul territorio del Comune di Verano Brianza: Programma integrato intervento "Cava Borgonovo" - Verano 1, Programma integrato intervento "Cava Borgonovo" - Verano 2 e Programma integrato intervento "Cava Borgonovo" - Verano 3. Le aree sono state tutte vendute.
La partecipazione al programma AttACT ha prodotto i risultati attesi. Tutte le azioni messe in campo per agevolare gli investimenti, tra le quali ad esempio:
- le opere di urbanizzazione, che hanno interessato la revisione complessiva del tratto stradale tra il principale asse viario e la via di accesso diretta alle opportunità insediative migliorandone l’accessibilità e la sicurezza notturna;
- la formazione del personale, con nuove figure professionali dedicate e l'aggiornamento continuo delle risorse in organico che ha permesso al Comune di mantenere un alto livello di servizio dello Sportello Unico per le Attività Produttive;
- le agevolazioni fiscali e di semplificazione con la riduzione dell'aliquota IMU e TASI, l’abbattimento forfettario del 75% della superficie dell’immobile soggetta a TARI, il rilascio del Permesso di costruire in un termine inferiore a 45 giorni e la fruizione di un servizio di consulenza preventiva e di accompagnamento agli investitori da parte degli uffici preposti, hanno contribuito a renderle ancora più attrattive e a finalizzare le trattative di vendita per tutte e tre le aree candidate.
Nel dettaglio il Comune applica i seguenti interventi:
Interventi di semplificazione
- Garantisce che il Piano Attuativo presentato dall’impresa sia adottato dalla Giunta Comunale in un termine minore di 90 giorni dalla data di protocollazione della richiesta.
- Rilascia, a fronte della completezza dell’istanza, il Permesso di Costruire in un termine minore di 60 giorni dalla richiesta.
- Assicura un servizio di front office online o una sezione dedicata nel portale del Comune ove siano reperibili tutte le informazioni utili per gli investitori o aspiranti tali.
- Utilizza e implementa la «Scrivania telematica».
- Semplifica la gestione dei pagamenti creando un unico interlocutore per il pagamento di tutti gli oneri dovuti al Comune e agli altri enti.
- Provvede attraverso il S.U.A.P. alla corretta alimentazione del Fascicolo Informatico d’Impresa.
- Garantisce un corso di formazione per gli operatori S.U.A.P.
Partecipa a programmi di formazione relativi al Fascicolo Informatico d’impresa.
Interventi di incentivazione economica e fiscale
- Dichiara preventivamente tutti gli oneri urbanistici ed edilizi impegnandosi a non introdurre ulteriori oneri.
- Prevede un’aliquota IMU + TASI del 10,6‰).
- Prevede la riduzione della TARI con un abbattimento forfettario del 75% della superficie dell'immobile soggetta a TARI.
- Prevede la compensazione dei debiti e crediti IMU e TASI.
Interventi di promozione e assistenza all’investitore
- Fornisce un servizio di consulenza istruttoria preventiva e di accompagnamento per la presentazione e l’attuazione del progetto da parte dell’impresa con rilascio di pareri scritti se richiesti dal proponente.
- Organizza incontri periodici sia per la risoluzione di eventuali problematiche inerenti al processo di investimento sia per il supporto rispetto alle modalità di pagamento dei tributi locali.
- Attiva forme di collaborazione con gli istituti di credito del territorio.
Perché investire a Verano Brianza?
Il Comune di Verano Brianza dispone di un buon mix funzionale in cui coesistono aree industriali, aree commerciali ed aree residenziali separate tra loro da elementi fisici come ad esempio zone verdi, strade o, più in generale, barriere naturali/artificiali. Ma quali sono i vantaggi competitivi del territorio?
- Localizzazione strategica: la provincia di Monza e della Brianza gode di una posizione centrale nel territorio regionale e tra bacini di riferimento di rilievo (dal punto di vista sia di mercati potenziali, sia di fornitori).
- Ottimo collegamento stradale con i principali poli di attrazione: il casello dell'autostrada A4 Milano - Venezia che garantisce collegamenti rapidi con le città di Milano e Bergamo, l’autostrada A9 che collega la città metropolitana di Milano con Como e il confine con la Svizzera e la Strata Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga.
- Accessibilità buona: il territorio ha un buon grado di accessibilità su gomma e ferroviario.
- Imprenditorialità diffusa: la provincia di Monza e della Brianza ha una forte vocazione verso l’imprenditoria, soprattutto artigianale.
- Qualità dei prodotti artigiani riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
- Vicinanza al Polo formativo di Lentate sul Seveso per i mestieri del legno-arredo.
- Supporto concreto da parte di enti e istituzioni: c’è una diffusa e trasversale sensibilità da parte degli attori presenti sul territorio (Enti, Associazioni, etc.) nel creare un clima favorevole per l’insediamento e lo sviluppo delle attività economiche, in particolare con un’attenzione verso lo snellimento delle procedure e la semplificazione della burocrazia e la limitazione dei vincoli.
- Fattori facilitanti: nei processi di valutazione dei nuovi insediamenti da parte degli operatori economici è ritenuta di primaria importanza la presenza di una adeguata dotazione infrastrutturale, compresa quella tecnologica.
Punti di forza del territorio sono anche le attività produttive (meccanica di precisione, mobile e design, chimica…), il settore terziario-commerciale (centri commerciali naturali, poli attrattori urbani e non), il settore turistico, del tempo libero e dello sport (patrimonio storico di ville e giardini, archeologia industriale, patrimonio pubblico e privato di attrezzature sportive e di tempo libero).
Negli ultimi anni si è assistito ad una ristrutturazione del suo sistema economico, con un decentramento delle attività manifatturiere, un minor impegno diretto nella produzione locale e una riduzione delle grandi imprese in favore di quelle di piccole e medie dimensioni, soprattutto nei settori dei servizi, delle attività commerciali e delle attività produttive ad alta tecnologia. Risultato finale di questa ristrutturazione è stata la diffusione nella provincia di una complessa articolazione di piccole e medie imprese che, partendo dai settori forti del passato (meccanica, impiantistica, tessile-abbigliamento, legno, …) hanno puntato sulla multisettorialità, sull’integrazione delle attività e sulla mobilità elevata di uomini e beni.
La struttura produttiva del comune di Verano Brianza a fine 2018 contava 755 aziende, di cui il 30,9% costituito da imprese di servizi. A seguire il 24,9% delle imprese è attive nel commercio, il 21,9% nelle costruzioni, il 17% nel manifatturiere e solo l’1,1% nell’agricoltura. L'area della Brianza è caratterizzata da una radicata presenza artigiana (40,1% sul totale delle attività), impegnata negli ultimi anni in una fase di rinnovamento per accrescere la propria competitività. I settori con le percentuali più significative di imprese artigiane sono quello delle costruzioni (quasi l’80%) e il manifatturiero; significativa è anche la percentuale di imprese artigiane nel settore dei servizi, nonostante risulti inferiore al 50%.
Il ruolo chiave della Brianza nel Distretto del Legno-Arredo è confermato anche dall’inaugurazione a fine 2018 a Lentate sul Seveso del Polo formativo per i mestieri del legno-arredo, una sede di 3mila metri quadrati dove è possibile frequentare un corso di studi per la formazione professionale di base in «Operatore del legno» e corsi post-diploma in «Marketing e Internazionalizzazione» e «Ricerca e Sviluppo». Alla base del progetto la difficoltà espressa delle aziende del territorio di poter trovare figure professionali adeguate a tutti i livelli, dai tecnici capaci di lavorare la materia prima e far funzionare macchinari sempre più tecnologici e sofisticati, fino agli esperti di mercati internazionali e strategie commerciali.
Contribuisce all'attrattività del territorio anche la realizzazione di una Città dello Sport, di un Centro Benessere e dell'Istituto Clinico Universitario riuniti in un'unica area di complessivi 40.000 mq. Obiettivo del progetto? Dare svago, benessere e sport ai cittadini del Comune e del comprensorio, con un progetto, unico nel suo genere, di integrazione sociale tra pubblico (Comune di Verano Brianza) e privato (Policlinico di Monza): «La Cittadella della Salute».
Inoltre, nel 2009 è stato creato dal Gruppo sanitario Policlinico di Monza anche l’Istituto Superiore di Formazione per Aziende e Imprese, grazie al background formativo sviluppatosi in oltre 15 anni di attività scientifica e clinico assistenziale, per svolgere attività di formazione in ambito sanitario e di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. L’Istituto Clinico Universitario di Verano Brianza rappresenta l’unico caso in Italia di struttura sanitaria inserita in un contesto sportivo, in grado di sviluppare politiche sanitarie in sinergia con il territorio circostante. L’istituto si estende su una superficie commerciale di 8.000 mq circa e eroga annualmente oltre 200.000 prestazioni ambulatoriali.
Tra le grosse aziende sul territorio, MediaWorld ha ufficialmente inaugurato a Verano Brianza il nuovo Headquarters italiano, presentando il primo Retail Lab d’Italia costituito da spazi che prevedono una completa ibridazione tra uffici direzionali e punto vendita, seguendo il concept unico per il quale il negozio si trasforma all’occorrenza in un campus-laboratorio ideato per la sperimentazione continua di nuovi criteri di allestimento, offerta e relazione con i clienti.