Tirano

Tra gli impegni assunti dal Comune, l’alimentazione del Fascicolo Informatico d’Impresa, attraverso l’applicativo Impresainungiorno.

Accordo per l'attrattività tra
Regione Lombardia
e
COMUNE DI TIRANO (SO)

Il Comune di Tirano ha messo a disposizione di possibili investitori un’area brownfield da 21.400 mq di superficie lorda complessiva. Si tratta dell’Ex cartiera, un’opportunità insediativa di proprietà privata a destinazione d’uso industriale/artigianale.

Il Comune ha realizzato delle opere infrastrutturali di riqualificazione della “Strada dei Fort” prossima allo svincolo della futura tangenziale di Tirano, percorso di accesso all’area industriale. In aggiunta ha effettuato degli interventi di tipo digitale attraverso la dotazione di accessori per la domotica quali gli “smart lock” per la regolazione degli accessi agli spazi di coworking del centro di innovazione giovani e impresa.

Tra gli impegni assunti dal Comune, l’alimentazione del Fascicolo Informatico d’Impresa, attraverso l’applicativo Impresainungiorno e l’esenzione di TARI e TASI al 100%.

Nel dettaglio il Comune applica i seguenti interventi: 

Interventi di semplificazione

  • Garantisce che il Piano Attuativo presentato dall’impresa sia adottato dalla Giunta Comunale in un termine minore di 90 giorni dalla data di protocollazione della richiesta.
  • Rilascia, a fronte della completezza dell’istanza, il Permesso di Costruire in un termine minore di 60 giorni dalla richiesta.
  • Assicura un servizio di front office online o una sezione dedicata nel portale del Comune ove siano reperibili tutte le informazioni utili per gli investitori o aspiranti tali.
  • Utilizza e implementare la «Scrivania telematica».
  • Provvede attraverso il S.U.A.P. alla corretta alimentazione del Fascicolo Informatico d’Impresa.
  • Garantisce un corso di formazione per gli operatori S.U.A.P.
  • Partecipa a programmi di formazione relativi al Fascicolo Informatico d’impresa.  

Interventi di incentivazione economica e fiscale

  • Dichiara preventivamente tutti gli oneri urbanistici ed edilizi impegnandosi a non introdurre ulteriori oneri.
  • Prevede un’aliquota IMU + TASI per le aree individuate come segue: .

- IMU  cat. catastali A/1, A/8 e A/9 aliquota 4 ‰. Per tutte le altre categorie, incl. aree edificabili,  aliq. 10,60 ‰.

TASI applicata solo per l'abitazione principale e le cat. catastali A/1, A/8 e A/9, aliq. 2 ‰.  Non applicata per tutte le altre categorie.

  • Prevede la compensazione dei debiti e crediti IMU e TASI
  • Riduce gli oneri di urbanizzazione (primari e secondari) per le aree individuate come segue:

- Parametro standard del Comune: € 8,00/mq (esistente) € 16,00/mq (nuovo)

- Parametro migliorativo per le aree individuate: € 6,40/mq (esistente) € 12,80/mq (nuovo). 

Interventi di promozione e assistenza all'investitore

  • Fornisce un servizio di consulenza istruttoria preventiva e di accompagnamento per la presentazione e l’attuazione del progetto da parte dell’impresa con rilascio di pareri scritti se richiesti dal proponente.
  • Organizza incontri periodici sia per la risoluzione di eventuali problematiche inerenti al processo di investimento sia per il supporto rispetto alle modalità di pagamento dei tributi locali.

Perché investire a Tirano? 

Tirano è uno dei comuni di riferimento della Valtellina e vanta una posizione strategica per i collegamenti trasfrontalieri. La presenza della ferrovia svizzera ha dato nuovo slancio al turismo del territorio con un’apertura diretta verso il mercato estero.

Tra le vocazioni territoriali la buona specializzazione nella filiera del legno, qui viene lavorato oltre l’80% del legno prodotto in Italia, quello realizzato dalle aziende locali è certificato PEFC e FSC, quindi di qualità. Si tratta di aziende non ernergivore che al contrario contribuiscono alla produzione dell’energia fornendo gli scarti alla centrale termica di teleriscaldamento. Nel Polo Poschiavo, centro di competenza per la formazione continua e l’accompagnamento di progetti di sviluppo, viene proposta ogni anno una ricca offerta di corsi di formazione.

L’area conta un’elevata presenza di fonti di energia rinnovabile alimentate dall’utilizzo di materiali combustibili di biomassa vergine, energia rinnovabile non trattata, i cui approvvigionamenti sono garantiti dal materiale conferito giornalmente da segherie e ditte locali. 

A Tirano e nell’area vasta sono presenti industrie importanti, che generano movimento di merci e indotto sul territorio, oltre a dare occupazione ai comuni dell’area. Diversi i settori in cui operano: dalla produzione di energia elettrica e termica al settore industriale, dal medicale alla moda, dalla nautica al trasporto e alla logistica.

Tra gli Enti e i soggetti rilevanti sul territorio: il Consorzio Turistico Terziere Valtellina Superiore, il Distretto Culturale della Valtellina, il Distretto del Commercio di rilevanza Intercomunale-DID Tirano da Crocevia Alpino a Distretto - capofila Tirano, la Comunità Montana Valtellina di Tirano composta da 12 Comuni e BIM Adda che comprende i 77 Comuni della Provincia di Sondrio. 

In Valtellina sopravvivono eccellenze agroalimentari tramandate da generazioni, quali i formaggi, i vini, la bresaola, le mele, i pizzoccheri e il miele, che costituiscono una tradizione enogastronomica unica, oggi tutelata da ‘’Valtellina che gusto’’ ovvero il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina che riunisce i Consorzi di Tutela, le associazioni delle produzioni tipiche e molte aziende produttrici. 

La riconoscibilità del Marchio Valtellina, anche a livello internazionale, fa si che la ricchezza di attività agricole con produzione di prodotti tipici di qualità faccia da volano al turismo enogastronomico locale unitamente a quello sostenibile dato dalla presenza di numerosi percorsi turistici che coniugano le bellezze naturalistiche e la fruizione del paesaggio con le emergenze architettoniche, storiche e culturali.

Per il futuro dell’area si prevede un ampliamento delle filiere produttive presenti in particolare:

- la filiera del legno, con possibilità di costituzione di nuove reti tra gli operatori già presenti e introduzione di nuovi attori che si occupino di lavorazioni molto specialistiche;

- le filiere legate allo sviluppo di nuove tecnologie relative alle energie rinnovabili con la creazione di una Green Community per uno sviluppo sostenibile che porti all’indipendenza energetica del territorio.

Inoltre andrebbero perseguite nuove idee per il turismo e la ricettività e infine supportato il progetto” Sbrighes!”, sviluppato nell’ambito di Tirano, che punta a trasformate 12 comuni della zona montana in un polo di attrazione per giovani e famiglie under 35, stimolando l’autoimprenditorialità e favorendo la conciliazione lavoro-famiglia. Tra le iniziative poste: l’apertura di un incubatore per idee giovanili e di uno spazio di coworking, oltre all’avvio di due laboratori, uno legato alla co-progettazione di nuovi servizi e l’altro dedicato alla sperimentazione e prototipazione digitale di produzioni e processi artigianali innovativi, grazie anche al coinvolgimento di aziende locali e operai in pensione (aspetto fondamentale del progetto).