Tra gli impegni assunti dal Comune, il più rilevante, in tema di semplificazione, è quello relativo all’implementazione della Scrivania telematica. Sul piano degli incentivi e delle agevolazioni economiche e fiscali, è prevista, per le aree identificate, la riduzione del 50% dello standard qualitativo e degli eventuali oneri necessari al mutamento di destinazione d’uso.
Accordo per l'attrattività tra
Regione Lombardia
e
SABBIONETA (MN)
Sono quattro le opportunità insediative, di proprietà privata, messe a disposizione dal Comune di Sabbioneta. Si tratta di fabbricati storici, per un totale di 6.675 mq di superficie lorda complessiva: la “Ex casa di riposo "G. Serini" della Fondazione Isabella Gonzaga onlus”; “La Grangia”; “Spalto Badesi”; Villa Cantoni Marca. Per tutte, la destinazione d’uso è quella turistica.
Grazie all’Accordo per l’Attrattività, il Comune ha riqualificato l’area a ridosso delle mura storiche con opere di urbanizzazione quali l’adeguamento della pavimentazione, della segnaletica e dell'illuminazione pubblica per una migliore fruizione del centro storico. Tra gli interventi in conto corrente, si evidenzia la realizzazione del piano del colore, elemento integrativo dei piani urbanistici funzionale nella resa di pratiche edilizie più certe e rapide e l’acquisto di beni strumentali e nuovi software per il miglioramento dei servizi rivolti alle imprese.
Tra gli impegni assunti dal Comune, il più rilevante, in tema di semplificazione, è quello relativo all’implementazione della Scrivania telematica. Sul piano degli incentivi e delle agevolazioni economiche e fiscali, è prevista, per le aree identificate, la riduzione del 50% dello standard qualitativo e degli eventuali oneri necessari al mutamento di destinazione d’uso. Nel dettaglio il Comune applica i seguenti interventi:
Interventi di semplificazione
- Garantisce che il Piano Attuativo presentato dall’impresa sia adottato dalla Giunta Comunale in un termine minore di 90 giorni dalla data di protocollazione della richiesta.
- Rilascia, a fronte della completezza dell’istanza, il Permesso di Costruire in un termine minore di 60 giorni dalla richiesta.
- Assicura un servizio di front office online o una sezione dedicata nel portale del Comune ove siano reperibili tutte le informazioni utili per gli investitori o aspiranti tali.
- Utilizza e implementa la «Scrivania telematica».
- Semplifica la gestione dei pagamenti creando un unico interlocutore per il pagamento di tutti gli oneri dovuti al Comune e agli altri enti.
- Provvede attraverso il S.U.A.P. alla corretta alimentazione del Fascicolo Informatico d’Impresa.
- Garantisce un corso di formazione per gli operatori S.U.A.P.
Partecipa a programmi di formazione relativi al Fascicolo Informatico d’impresa.
Interventi di incentivazione economica e fiscale
- Dichiara preventivamente tutti gli oneri urbanistici ed edilizi impegnandosi a non introdurre ulteriori oneri.
- Prevede un’aliquota di 10,6 ‰ di cuiIMU (9,6 ‰) e TASI (1‰).
- Prevede la riduzione della TARI del 20% per le aree individuate
- Prevede la compensazione dei debiti e crediti IMU e TASI.
- Riduce gli oneri di urbanizzazione (primari e secondari) come segue: Parametro standard del Comune: 11,00 €/mq per ristoranti e 5,60 €/mq. Parametro migliorativo per le aree individuate: 5,50 €/mq per ristoranti e 2,80 €/mq
- Riduce lo standard qualitativo e gli eventuali oneri necessari al mutamento di destinazione d'uso del 50% per le aree individuate
Interventi di promozione e assistenza all’investitore
- Fornisce un servizio di consulenza istruttoria preventiva e di accompagnamento per la presentazione e l’attuazione del progetto da parte dell’impresa con rilascio di pareri scritti se richiesti dal proponente.
- Organizza incontri periodici sia per la risoluzione di eventuali problematiche inerenti al processo di investimento sia per il supporto rispetto alle modalità di pagamento dei tributi locali.
- Attiva forme di collaborazione con gli istituti di credito del territorio.
Perché investire a Sabbioneta?
Il Comune di Sabbioneta, situato nella porzione sud – occidentale della Provincia di Mantova, è parte del distretto dei Comuni mantovani dell’Oglio – Po.
Il territorio è servito da una serie di infrastrutture che permettono il collegamento, in pochi minuti, con i centri maggiori e con le grandi infrastrutture (importanti arterie stradali e ferroviarie; Autostrade A1, A21 e A22; aeroporti di Parma e Verona). Il territorio, quindi, è tutt’altro che isolato; anzi, la sua ubicazione baricentrica fra le città di Mantova, Brescia, Cremona, Parma, Reggio Emilia ne configura una posizione strategica. La relativa lentezza del suo sviluppo, che nei decenni passati avrebbe rappresentato un limite, rappresenta ora il suo punto di maggior forza.
Si registra infatti uno spreco di suolo assolutamente minimo, che permette di applicare al meglio i traguardi raggiunti in tema di sostenibilità ambientale, potendo allestire nuove attività sia recuperando e reinterpretando edificazioni esistenti, sia costruendo ex novo residenze e unità produttive o ricettive. L’ubicazione e il particolare momento storico permettono una sorta di rifondazione conciliando sviluppo con preservazione delle caratteristiche territoriali.
Il sistema economico locale riflette, fatte le debite proporzioni, quello che mediamente si rileva a livello provinciale. Non vi sono comunque particolari squilibri fra settori; le attività sono di tipo medio piccolo. Due imprese si caratterizzano per un ruolo leader nel proprio settore: Panguaneta SpA nella lavorazione del legno e Ortofrutticola S.r.l. nella distribuzione di prodotti per la GDO ed Horeca. A livello industriale / piccolo industriale sono presenti 3 sole unità, una operante nel settore del legno e due nel settore metallurgico. Accanto a queste vi sono alcune decine di imprese configurabili come artigiane che operano nelle più svariate attività. Non esiste, quindi, una specializzazione territoriale su una determinata materia.
Nonostante ormai operino solo poche aziende, la percezione è quella di un territorio fortemente radicato all’agricoltura, con coltivazioni di tipo cerealicolo e arbustivo e per l’allevamento, connesso al settore agro-alimentare, con la presenza nell'area di importanti distretti florovivaistici e aree industriali di medie dimensioni, collocate lungo le principali arterie di attraversamento.
L’identificazione come centro di notevole interesse storico e artistico ne configura la vocazione turistica. A partire dal 2008 infatti Sabbioneta ha avviato una programmazione organica e multidisciplinare incentrata sulla tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio architettonico, in primis adeguando il proprio piano di Governo del Territorio al Piano di Gestione del Sito UNESCO che disciplina in modo puntuale la gestione degli interventi di recupero degli edifici inclusi nella città murata, ovvero nel “core” del sito UNESCO.
Oltre all’adeguamento dei propri strumenti di Governo Sabbioneta ha promosso la costituzione del Distretto Culturale “Le Regge dei Gonzaga”. Il 14 giugno 2011 nasce infatti l’Associazione Distretto culturale Le Regge dei Gonzaga, su iniziativa del Comune di Mantova, della Provincia e di altri 12 Comuni. Scopo dell’Associazione è la realizzazione del Distretto culturale Le Regge dei Gonzaga, progetto promosso e finanziato dalla Fondazione Cariplo nel più ampio progetto Distretti culturali. Sul versante privatistico il Distretto vede anche la partecipazione di Camera di Commercio, Confindustria, Politecnico di Milano – Polo regionale di Mantova.
Il Distretto Culturale rappresenta un modello di sviluppo territoriale, in cui la finalità prima è la valorizzazione dei beni culturali in esso presenti, sia materiali che immateriali, attraverso un sistema organizzato, territorialmente delimitato, di integrazione tra le istituzioni e le infrastrutture da una parte e le organizzazioni che erogano servizi e i settori produttivi dall’altra.
Nell’ambito delle numerose iniziative proposte dal Distretto Culturale, particolare rilevanza ha quella dei “Cantieri aperti”, realizzata in collaborazione con gli altri Distretti Lombardi, con la Rete Imprese Gonzaga Heritage, con l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Mantova e con il Centro di Conservazione Preventiva e Programmata del Politecnico di Milano.
La valorizzazione, la riorganizzazione, il riposizionamento e la promozione della "Città Ideale" si basa sul coinvolgimento di energie e risorse nazionali e internazionali, l’attivazione e il potenziamento di relazioni e alleanze strategiche e Sabbioneta sta investendo in una nuova collocazione, rinnovando sia il proprio posizionamento in geografie e itinerari culturali e turistici (Mantova, Parma, Milano), sia la qualità della propria offerta, per arrivare a interessare diversi target di visitatori nazionali e internazionali.
Con la costituzione della Fondazione Sabbioneta Heritage, un istituto giuridico di diritto privato che costituisce un modello di gestione di iniziative nel campo culturale e non profit in genere, al quale si può aderire apportando denaro, beni materiali o immateriali, professionalità o servizi, sviluppa un costante lavoro di coordinamento e collaborazione con l’Ufficio Unesco di Mantova e Sabbioneta, con la competente Sovrintendenza e con il Politecnico di Milano sede territoriale di Mantova e altre realtà come Parma.
Infine, per quanto riguarda il capitale umano, le professionalità esistenti sul territorio sono in numero e di tipologia tale da soddisfare la domanda. Mentre sotto il profilo delle telecomunicazioni, il territorio di Sabbioneta è interessato dal infrastrutturazione della fibra ottica, attiva sull’intero territorio comunale.
Sabbioneta partecipa a lnvest in Lombardy, il servizio di Regione Lombardia e Sistema Camerale Lombardo, in collaborazione con Promos Italia, a supporto degli investitori che intendono insediarsi o potenziare la propria attività sul territorio regionale.
Chi investe in Sabbioneta riceve benefici in più ambiti: visita il sito internet e scarica la brochure per maggiori informazioni.